Ecosia, il motore di ricerca green.


Vorreste fare beneficenza e proteggere il pianeta ma avete il braccino corto? Con Ecosia potrete piantare alberi negli ecosistemi più critici del globo senza spendere neanche un soldo. E se invece volete investire il vostro denaro nel benessere della collettività, nessuno vi vieterà di comprare un albero a vostre spese durante lo shopping.

Ecosia è un motore di ricerca al pari di Google e Yahoo e come loro sopravvive grazie alla pubblicità, ma 100% degli introiti viene investito nel rimboscamento delle zone che si stanno inaridendo a causa della cattiva condotta dell’essere umano. Ogni 50 ricerche donerete un albero, sia che voi siate iscritti, sia che partecipiate senza fare log in. Iscriversi offre tuttavia il vantaggio di monitorare il numero di alberi che sono stati piantati grazie ai vostri click. E’ disponibile anche un’app per telefono, da cui è possibile osservare in estrema trasparenza le attività del motore di ricerca da un punto di vista bancario e ambientale.

Sembrerebbe una soluzione perfetta per fare del bene senza effetti collaterali, ma è doveroso ricordare che la selezione delle pagine web individuate dal motore di ricerca non è così efficace come per i concorrenti capitalisti: per esempio, io fatico a trovare alcune pagine del mio blog, che su Google appaiono in cima alla lista delle pagine trovate. Non preoccupatevi, qualora le vostre ricerche online non siano soddisfacenti, potrete cambiare motore di ricerca. Ogni volta che farete acquisti online, vi verrà inoltre richiesto di spendere una ventina di centesimi per piantare un albero. Non si tratta di una gran perdita di tempo, sarà sufficiente rifiutare, se volete fare beneficenza a impatto zero sul vostro patrimonio. Amazon, il sito di acquisti online più utilizzato, non partecipa a questa iniziativa, perciò gli amanti degli acquisti online meno originali non incorreranno in alcun disagio. E come potrebbero collaborare il capitalismo di Amazon e il pioniere dell’ecologia Ecosia?

Tirando le somme, i vantaggi sono superiori ai disagi e il pianeta ha terribilmente bisogno di aiuto. Cosa aspettate?



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About Me

Mi chiamo Valeria Vite e sono una professoressa di Lettere classe 1992, con la passione per il giornalismo amatoriale. Potete trovarmi nella mia camera a tradurre latino o greco, oppure a teatro, al cinema o immersa in qualche libro. Se posso viaggio o visito dei musei. I miei amici dicono che sono un po’ pazza e probabilmente hanno ragione.

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